Tour de France 2024, Tadej Pogačar preoccupato dopo la crono: “Ora dovrò tenere d’occhio anche Remco Evenepoel”
Tadej Pogačar conserva la Maglia Gialla dopo la prima crono del Tour de France 2024. Con il secondo posto nella cronometro di Gevrey-Chambertin il corridore della UAE Emirates ha guadagnato preziosi secondi su molti dei suoi avversari in classifica, dovendosi inchinare solo al campione del mondo in carica Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), che però gli ha rosicchiato ben 12 secondi in classifica. Il vantaggio dello sloveno sul belga è infatti ora di soli 33 secondi. Il 25enne di Klanec, intervistato nel dopo tappa, ha però ammesso che ora dovrà tenere d’occhio anche Evenepoel per quanto riguarda la vittoria finale.
“Ho cominciato molto bene, avevo buone gambe – spiega il corridore della formazione emiratina – Ma poi ho spinto un po’ troppo forte sulla salita e in cima è stato il tratto in cui ho fatto più fatica. Nel finale c’era un percorso molto bello. Nel complesso mi è piaciuta molto la cronometro di oggi. Perdere contro Remco, il campione del mondo, e il miglior corridore a cronometro al momento, è comunque una bella sensazione. Posso essere soddisfatto. Mi sarebbe piaciuto molto vincere la tappa oggi, ma contro Remco è molto difficile. Ho comunque guadagnato tempo su Primoz e Jonas e tutti gli altri, quindi posso essere molto felice”.
La soddisfazione dello sloveno, però, passa subito in secondo piano, con l’attenzione che si sposta sulle prossime tappe e sui quello che aspetterà i corridori nell’arco delle prossime due settimane: “Ora dovrò tenere d’occhio Remco perchè è un po’ più vicino in classifica, e lo stesso vale per Jonas e Primoz, penso che metteranno in mostra la loro ottima condizione nelle prossime tappe di montagna. Credo che in questo Tour de France tutte le tappe dure arrivino verso la fine, quando tutti saremo molto stanchi, quindi potremmo vedere dei distacchi più ampi. Ora come ora siamo ancora tutti molto vicini, e per me è meglio essere davanti che inseguire“.
Ed infine un pensiero va già alla prossima cronometro, quella di Nizza all’ultimo giorno, che definirà in maniera incontrovertibile la classifica finale: “Ho già fatto due ottime cronometro al Giro – conclude Pogačar – ma in realtà considero in qualche modo migliore questa performance perché ho perso solamente dal Campione del Mondo in carica e solo di pochi secondi, ed inoltre ho concluso davanti ad alcuni avversari molto forti come Primoz e Jonas. Penso che anche la cronometro di Nizza sarà buona per me, dato che conosco il percorso molto bene”.
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